LA RICERCA
Le alghe per la prevenzione dei tumori
Un nuovo studio del Cnr di Napoli lo dimostra
Le alghe in supporto della prevenzione e della cura dei tumori. È questo il risultato di un nuovo studio scientifico in corso di pubblicazione sulla rivista Cells. Guidato dai ricercatori Adriana Albini (IEO - Milano), Christophe Brunet e Clementina Sansone (Stazione Zoologica Anton Dohrn - Napoli) e Douglas M. Noonan (Università dell'Insubria), ha testato le potenziali attività chemiopreventive e anti-angiogeniche di un estratto dalla diatomea costiera marina Skeletonema marinoi su cellule di carcinoma prostatico. In effetti, molti farmaci utilizzati da tempo nella terapia oncologica e nel campo della protezione della salute sono di origine fitochimica.
Gli organismi marini rappresentano una fonte di prodotti bioattivi dotati di effetti benefici che includono attività antiossidante, antinfiammatoria, differenziante, antitumorale e antiangiogenica. In particolare, le microalghe diatomee rivestono un grande interesse farmaceutico e nutraceutico. Tra i responsabili della bioattività riscontrata è il pigmento Fucoxantina (Fuco). L'estratto di alga e la Fuco pura sono in grado di inibire la crescita delle cellule di carcinoma prostatico e ostacolare la formazione della rete vascolare delle cellule endoteliali.
Questo studio fa parte del progetto ADViSE - Antitumor Drugs and Vaccines from the Sea coordinato dal professor Angelo Fontana, direttore dell'Istituto di Chimica Biomolecolare del CNR di Napoli. Alla ricerca appena completata hanno collaborato i giovani ricercatori: Luana Calabrone, Valentina Carlini e Danilo Morelli dell'IRCCS MultiMedica con Luigi Pistelli di SZN. La Fuco è stata studiata in altri laboratori per applicazioni contro la steatosi epatica, obesità e la sindrome metabolica proprio per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, e recentemente ne è stata scoperta l'efficacia in tre modelli in vitro di neurodegenerazione: malattia di Alzheimer, Parkinson e Huntington.
Un'altra alga che contiene molta Fucoxantina è la Undaria Pinnatifida, considerata come invasiva, per esempio della Laguna Veneta, con grandi potenzialità nutraceutiche. Lo studio ha confermato che le alghe e le microalghe marine possono essere fonti rilevanti di nuovi nutraceutici, fornendo spunti per integratori alimentari negli approcci di prevenzione del cancro e di altre malattie complesse.