LA RICETTA

La pastiera? C’è chi la preferisce rustica

Un dolce classico, dal sapore intenso e pieno, che non manca di prevedere una versione salata

La pastiera è un simbolo inequivocabile delle tavole pasquali. Contiene diversi ingredienti che racchiudono il senso di questa stagione e di questo momento di rinascita secondo i precetti cattolici, anche se le rivisitazioni hanno consentito la diffusione di innumerevoli versioni.

Lo dimostrano i dati dei diversi motori di ricerca, i quali evidenziano quanto siano ricercate le ricette che la contemplano.

Un dolce classico, dal sapore intenso e pieno, che non manca di prevedere una versione salata. Sulla scia delle pizze chiene del periodo, ecco la ricetta di una pastiera rustica che strizza l’occhio ai casatielli.

Una preparazione abbastanza semplice, anche per chi non è un grande esperto, soprattutto se sceglierete di utilizzare della pasta frolla già pronta, la quale richiede un impegno temporale di circa un’ora e mezza (cottura inclusa).

Negli ultimi anni sono sempre più apprezzate in monoporzione, per realizzarle basterà utilizzare degli stampini più piccoli in alluminio. Le indicazioni della ricetta sono già tarate per circa 8 mini pastiere rustiche.

La ricetta della pastiera rustica

  • 500 g di pasta frolla salata
  • 370 g di grano cotto
  • 150 g di salame napoletano
  • 400 g di ricotta 2 uova
  • 2 cucchiai di formaggio grattugiato misto

Procedimento

Foderare 8 stampini monoporzione per muffin con la pasta frolla. Lavorare la ricotta con le uova, aggiungervi il salame tagliato a dadini piccoli, il formaggio ed il grano cotto. Mescolare per bene e riempire gli stampini. Decorare con delle strisce di pasta frolla ed infornare a 180 gradi per circa 40 minuti.