IL CONSIGLIO

Idratazione

L’imperativo dell’estate!

Che l’acqua sia alla base della vita è cosa nota, ma che bere a sufficienza sia una necessità a volte lo si dimentica.

L’assunzione giornaliera di acqua consigliata varia in base all’età è: circa 0,680 litri (attraverso il latte) dagli 0 a 6 mesi, da 0,8 a 1 litro tra 6 e 12 mesi, 1-1,5 litri da 1 a 4 anni, 1,6 litri dai 4 agli 8 anni, 1,9 litri per le ragazze dai 9 ai 13 anni e 2,1 litri per i ragazzi nella stessa fascia di età. Successivamente sono sempre consigliati i due litri di acqua al giorno.

A soffrire maggiormente di cattiva idratazione, in particolare nella stagione calda, sono i bambini e gli anziani. Bisognerebbe stimolarli a tenere sotto controllo il loro consumo di acqua, per evitare sia troppo inferiore alla soglia minima.

Durante le ondate di calore estive si osservano incrementi significativi della mortalità tra gli anziani, già predisposti a fenomeni di disidratazione. Anche i bambini sono esposti a un rischio di disidratazione maggiore rispetto agli adulti, per via di diversi fattori, tra cui l’immaturità renale e cutanea, l’incapacità di esprimere la sete, la maggiore suscettibilità a diarrea e vomito.

La varietà di liquidi e alimenti nella dieta possono aiutare l’idratazione: il 20-30% dell’acqua consumata proviene infatti da alimenti e il 70-80% da bevande di tutti i tipi, non solo l’acqua naturale. Avere a disposizione diverse tipologie di bevande è fondamentale, soprattutto per chi non sente spesso lo stimolo di bere.

Tra le fonti di idratazione l’acqua dovrebbe essere sempre al primo posto. Tra i consumi più frequenti compaiono caffè, latte, succhi, bevande zuccherate e tè e tisane. Ma bisognerebbe fare attenzione a tutte le bevande che contengono zucchero, un consumo eccessivo potrebbe portare con sé altre problematiche.