LA CURIOSITA'
Gli italiani e le spezie
In cucina mai senza, in testa pepe nero, rosmarino e basilico
Dopo lo stop dei consumi del periodo pandemico, gli acquisti di confezioni di spezie ed erbe aromatiche sono tornati a crescere raggiungendo quota 157 milioni di euro in un anno.
Ma quali sono le spezie e le erbe aromatiche preferite dagli italiani? In testa ci sono il rosmarino, il pepe nero e il basilico seguite da prezzemolo, zafferano e peperoncino.
Ad apprezzarle particolarmente sono i giovani: il 64% dichiara di usarle abbastanza spesso e il 16% sempre. A renderlo noto è l'indagine "Gli italiani, le spezie e le erbe aromatiche", condotta da AstraRicerche per Cannamela.
Donne e giovani i più appassionati Il 23,7% del campione intervistato, in particolare donne (29%) e 25-34enni (32%), afferma di utilizzarle sempre, ogni giorno. A questi si aggiunge il 58,1% che se ne serve abbastanza spesso. I più interessati sono i 18-24enni con il 64% e i singles al 63%. Il primo motivo in assoluto per cui vengono scelte è "dare più sapore e più carattere al piatto", secondo il 67,6% degli intervistati (in particolare donne, 73%).
Per oltre 1 intervistato su 3, questi ingredienti danno la possibilità di sperimentare e di soddisfare la propria curiosità creando nuovi abbinamenti di sapori. Conta poi anche il fattore salute: questi ingredienti – difatti - aiutano a realizzare una cucina più sana perché con meno sale.
Le spezie per sperimentare Se da una parte la spezia più usata in assoluto resta il pepe nero (79,6% del campione), grande è l'interesse degli italiani per le altre tipologie di questa spezia, come il pepe rosa, oggi scelto da 1 italiano su 4 e con un 22,4% del campione che si dice intenzionato a provarlo.
Stesso discorso per la paprika affumicata: usata oggi dal 16,9% degli intervistati e con un 24,1% intenzionato a impiegarla nelle proprie ricette. Nella metà alta della classifica di utilizzo spiccano, inoltre, sapori più particolari come la curcuma e il curry.