LA CUCINA
Fiori da mangiare: regaliamo agli ospiti colori e profumi
Sono davvero tanti quelli edibili: ecco le ricette
Non solo ornamentali, ma una risorsa in cucina. E se invece di regalarli li mangiassimo? Di fiori edibili ne esistono davvero tanti, sia coltivati che spontanei. Soprattutto in primavera è divertente portarli in tavola per regalare ai propri ospiti colori e profumi. Troppo spesso relegati nel ruolo decorativo, diventano protagonisti nella "cucina dei fiori". E non è detto che dobbiate essere cuochi o pasticceri per utilizzarli, basta conoscerli e abbandonarsi alla fantasia.
I più comuni che finiscono nei nostri piatti sono quelli di zucca o di cappero. Tra i più amati ci sono le violette: unite alla fine della preparazione di un piatto, onorano secondi di pesce come sogliole e merluzzi, spesso utilizzate candite per decorare o far parte degli impasti di torte primaverili. Ottimi quelli degli agrumi, del rosmarino e di tutte le erbe aromatiche, ma anche di glicine e gelsomino. Indimenticabile - per quanto è preziosa nella sua interezza - la pianta di borragine con cui potete ottenere un ottimo risotto, da guarnire con i suoi fiori. La stessa torta mimosa, probabilmente, in origine era realizzata con i piccoli fiori gialli del fiore, anch’esso edibile. Ma se volete andare a colpo sicuro ed utilizzarli a tavola, provate le frittelline. Semplici e di sicuro effetto.
Come fare? La prima regola è che i fiori vengano raccolti in posti lontani da strade trafficate, dove si è certi non siano stati fatti trattamenti chimici. Staccate delicatamente i fiorellini, a parte preparate una pastella ottenuta con della farina e della birra chiara. Un cucchiaio alla volta di pastella mista a fiori da adagiare in olio bollente, ed il gioco è fatto! Possono rappresentare tanto uno spezza fame, quanto un antipasto o un dolce. A seconda dei gusti servitele con dei formaggi morbidi, poco stagionati e del vino bianco dalla generosa aromaticità, oppure con del miele o cosparse di zucchero a velo. Stessa ricetta per i fiori di sambuco, anch’essi molto diffusi.
E se i risotti sono la vostra passione, almeno una volta nella vita dovete provare a realizzarne uno con i petali di rosa. Imbiondite della cipolla tagliata finemente ed aggiungetevi anche dei petali tagliuzzati, tostate il riso, sfumate con dello spumante. Cuocete come d'abitudine aggiungendovi del brodo vegetale. A cottura ultimata, prima di guarnire con petali freschi, mantecate con un cucchiaio abbondante di panna da cucina.