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La colazione

di Antonella Petitti
Una buona abitudine da rispettare, ecco perché e cosa scegliere
La colazione

Saltare la colazione è un’abitudine molto diffusa, ma che nasconde alcuni rischi per la salute. Ragion per cui, alla ripresa della scuola e del lavoro, è fondamentale iniziare la giornata con un pasto completo ed equilibrato.

Perché non bisognerebbe mai saltare la colazione?

Regolazione del metabolismo:

La colazione interrompe il digiuno notturno, avviando il metabolismo e regolando i livelli di zucchero nel sangue. Questo aiuta a prevenire picchi glicemici e a mantenere un senso di sazietà più duraturo.

Fornitura di energia:

Dopo una notte di sonno, il corpo ha bisogno di carburante per affrontare la giornata. La colazione fornisce l’energia necessaria per concentrarsi, studiare, lavorare e svolgere tutte le attività quotidiane.

Migliora la concentrazione:

Una colazione adeguata migliora le funzioni cognitive, aumentando la capacità di concentrazione e la memoria.

Prevenzione dell’obesità:

Chi salta la colazione tende a mangiare di più durante i pasti successivi, aumentando il rischio di sovrappeso e obesità.

Bilancio nutrizionale:

La colazione è un’ottima occasione per assumere una buona dose di nutrienti essenziali come carboidrati complessi, proteine, fibre e vitamine.

Cosa dovrebbe contenere una colazione equilibrata?

Carboidrati complessi: Cereali integrali, pane integrale, fiocchi d’avena, frutta.

Proteine: Latte, yogurt, uova, formaggi magri, frutta secca.

Fibre: Frutta, verdura, cereali integrali.

Grassi buoni: Frutta secca, semi, avocado.

Sarebbe buona abitudine, inoltre, evitare di utilizzare esclusivamente prodotti industriali. Meglio pane o fette biscottate con la confettura che le merendine, per chi ama il salato va bene un panino con del prosciutto crudo. Anche tra le bevande andrebbero evitati gli zuccheri aggiunti dei succhi di frutta e del latte, sempre meglio al naturale sia il latte che le spremute.

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