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La Sicilia: la regina dei vini bio

di Antonella Petitti
Record italiano per la grande isola verde
La Sicilia: la regina dei vini bio

Il biologico è sempre più un indicatore di scelta, sia per chi produce che per chi acquista. Un consumatore su due sceglie, ad esempio, vini bio. In effetti, l’Italia – con i suoi 133 mila ettari – rappresenta ben un quarto delle coltivazioni biologiche di uve nel mondo.

E a distinguersi è la Sicilia, la quale da sola ospita ben il 38% degli ettari vitati e gestiti in biologico.

I dati dello scorso anno, i quali sono tratti dall’osservatorio Wine Monitor di Nomisma (secondo il quale negli ultimi 12 mesi il 52% degli acquirenti abituali di vino in Italia ha preferito optare per un vino bio) parlano di un incremento del 20% nell’ultimo anno.

Un trend che supera anche gli ultimi numeri ufficiali del 2021, diffusi dalla Regione Sicilia nel corso di un focus tenutosi al Vinitaly di quest’anno.

Il direttore dell’Istituto regionale Vino e Olio, Gaetano Aprile, ha descritto un fenomeno che vede la Sicilia (con oltre 30 mila ettari di bio) staccare la Toscana e le Marche.

Siamo i primi in Italia e non è un caso: l’assessorato e l’Irvo hanno investito molto su questo settore, partendo da un forte radicamento delle aziende siciliane nel settore, per una scelta strategica ma anche per la particolare vocazione del nostro prodotto che si presta con naturalezza alla dimensione del bio”.

Lillo Alaimo Di Loro, presidente di Italia Bio, ha ricordato nell’occasione che “Da sola l’Italia con i suoi 133mila ettari di vigneti biologici, rappresenta oltre un quarto della superficie vitata condotta in biologico a livello mondiale. Ma è sicuramente la prima in assoluto in termini di ricchezza del panorama varietale coltivato e di biodiversità in vigneto”.

La Sicilia si distingue per numerosi vitigni autoctoni come il Frappato, il Nero d’Avola, il Nerello Mascalese, il Nerello Cappuccio e il Perricone.

Questi, ed altri, contribuiscono al successo delle molte denominazioni siciliane, tra cui il Cerasuolo di Vittoria DOCG e le DOC Etna, Alcamo, Marsala, Menfi e Pantelleria.

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