Che sia il più amato dagli italiani non vi sono dubbi, ma ve ne sono se si pensa alle sue origini. La sua nascita si attribuisce al Veneto, anche se non mancano le teorie che rimandano al Friuli Venezia Giulia.
Di certo la sua fama è legata al ristorante “Alle Beccherie” di Treviso. È qui che tra la fine degli anni Sessanta e gli inizi degli anni Settanta questo dolce comincia la sua velocissima strada verso il successo.
Ma, qualunque sia il luogo e la data di nascita del “tirame su”, oggi è un dolce simbolo che significa festa in tutta Italia.
La ricetta del tiramisù
Proprio per la sua larga diffusione, la ricetta del tiramisù è stata rimaneggiata più volte. Sono centinaia le versioni che vanno ad affiancarsi a quella più classica. C’è chi lo realizza aggiungendovi le fragole e chi colora il composto con lo zafferano, chi fa a meno del mascarpone e chi delle uova. Ad ogni modo ecco come prepararlo in poco tempo, restando fedeli alla tradizione.
Ingredienti
- 500 g di mascarpone
- 400 g di savoiardi
- 4 uova
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- caffè e cacao amaro in polvere q.b.
Procedimento
Tra gli accorgimenti a cui badare prima di preparare il tiramisù vi è quello di utilizzare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente. Dunque, lasciate per un po’ fuori dal frigo mascarpone e uova e preparate con anticipo il caffè.
Separate i tuorli dagli albumi e lavorateli con lo zucchero, poi aggiungete il mascarpone e montate fino ad ottenere una crema omogenea. Montate a neve gli albumi e quando saranno pronti uniteli al composto. Mescolate sempre dal basso verso l’alto.
Prendete una pirofila e cominciate a montare il tiramisù. Sulla base i savoiardi bagnati nel caffè e a seguire uno strato di crema. C’è chi ama un solo strato di savoiardi e poi la copertura in crema, ma anche chi preferisce più strati, a voi la scelta. Spolverate con il cacao e tenete in frigo per almeno 2 ore prima di servire.