Le mareggiate di quest’inverno stanno facendo sentire tutta la loro forza sulla costa cittadina. In particolare sulle spiagge fra Pastena e Torrione, quelle ancora in attesa delle opere del piano di ripascimento che sono pronte a partire visto che, sul lungomare Marconi, è già stata allestita l’area di cantiere. Restano i danni, dunque, provocati dalla forza del mare che difficilmente si riesce ad arginare. E che, adesso, fanno ancora più paura: la “grotta” segnalata da un anno nel muro di contenimento del parco giochi di lungomare Tafuri, proprio di fronte alla chiesa di Santa Maria ad Martyres, sta diventando sempre più grossa. E, intanto, su quella spiaggia continuano a spuntare le misteriose confezioni di olio lubrificante per motori già avvistate lo scorso autunno.
Il varco s’allarga
Era lo scorso mese di marzo quando gli “aficionados” delle passeggiate in riva al mare segnalarono il problema: nel muro di contenimento del parco di lungomare Tafuri, infatti, si era aperta una larga fessura, creando una sorta di grotta. All’epoca, dopo le segnalazioni ripetute fatte dalla stampa, il Comune evidenziò che non esisteva alcun pericolo di crollo e che si sarebbero fatte le opportune verifiche per capire se e come intervenire. Quasi un anno dopo, però, la situazione si è complicata.