La vetrina dell’Allianz Stadium per regalarsi un sogno. Se non è una missione impossibile quella di stasera poco ci manca. Eppure la Salernitana che fa visita alla Juventus (fischio d’inizio alle ore 21) vuole regalarsi un posto nella storia. Gli ottavi di finale di Coppa Italia Frecciarossa stridono con le attenzioni riservate ad un campionato che racconta di una Bersagliera ferma all’ultimo posto in classifica, concentrata al secondo rendez-vous con la Vecchia Signora in programma domenica all’Arechi e con punti pesanti in palio. Le assenze pesantissime di Ochoa, Pirola, Kastanos, Dia, Coulibaly e Cabral, unite alla cessione di Mazzocchi, non solo obbligano ad un turnover massiccio ma riducono all’osso le possibilità di rotazioni. Fuori dai convocati anche Bohinen, fermatosi per un affaticamento muscolare, e Candreva per sintomi influenzali.
Le scelte di Inzaghi e Allegri
Si ripartirà dal 4-3-2-1 ma con un undici iniziale ex-novo. Davanti a Costil, Inzaghi ripartirà da un’inedita linea difensiva che avrà la riconferma di Bradaric sulla sinistra, con Bronn terzino destro e il tandem centrale composto da Daniliuc e Lovato. In mezzo al campo, straordinari per Maggiore, pronto ad agire a protezione del pacchetto arretrato con Legowski e Martegani ai suoi lati. Sulla trequarti conferma per Tchaouna, con Botheim che ritroverà la maglia da titolare oltre due mesi dopo l’ultima volta. Per il ruolo di centravanti spazio ad Ikwuemesi. Aggregati i giovani Allocca, Elia, Borrelli, Sfait e il fuori lista Stewart. Turnover ridotto invece per la Juventus. Allegri si affiderà ai pilastri Bremer, Danilo, Locatelli, Cambiaso e Chiesa, con chance anche per Perin tra i pali, Rugani in difesa, Iling Junior, Miretti e Nicolussi Caviglia in mediana. In attacco riposo per il tandem Vlahovic-Yildiz, con Milik pronto a far coppia con Chiesa.