Indagini sulle baby gang in tutta Italia, diversi controlli e denunce anche nel Salernitano. A Salerno città il ritrovamento di una pistola utilizzata per un tentato omicidio e l’arresto per droga di un trentenne nei pressi di una scuola. L’operazione più rilevante, dunque, riguarda l’arma che fu utilizzata per esplodere un colpo verso un minore, V.R., lo scorso 26 agosto, nel cuore del centro storico, in via dei Canali. L’arma è stata rinvenuta seppellita in un giardinetto vicino casa di Edoardo Plaitano, il giovane accusato del fatto: si tratta di un’arma calibro 8 millimetri che fu utilizzata quella notte.
La ricostruzione
Due giovani, tra cui Plaitano, toccarono con lo scooter la gamba di un minorenne: V.R. intervenne per difendere il fratello e il 19enne Plaitano sparò contro il 17enne sopraggiunto. La pistola non fu trovata ed ora gli agenti della Squadra Mobile di Salerno, diretta dal vicequestore Gianni Di Palma, hanno scoperta l’arma in un piccolo giardino a Pastena, non lontano dalla Ciampa di Cavallo.