Se l’edizione numero 20 di Luci d’Artista doveva passare agli annali come quella del rilancio, con più probabilità sarà ricordata come l’edizione della discordia. Almeno per quanto riguarda la gestione complessiva del capitolo legato alla mobilità. Se, infatti, i sindacati continuano a tenere alte le barricate e chiedere un confronto con il Comune per cassare la discesa e la salita dei visitatori dei bus in via Vinciprova, dall’altra parte scendono in campo guide turistiche e tour operator che, confermando la sintonia con la scelta, denunciando il disastro che si è registrato nel weekend dell’Immacolata al “capolinea” dello stadio Arechi. E in mezzo c’è l’amministrazione che dovrebbe essere forte di un’esperienza ventennale nell’organizzazione della kermesse e che, invece, continua a procedere a tentoni tra delibere “sperimentali” e arrivando a un tutti contro tutti che mai prima si era verificato.
Salerno, i veleni delle Luci: «Bus, passo indietro necessario»
di Eleonora Tedesco
Gli operatori turistici appoggiano il Comune: «Il capolinea all’Arechi senza servizi». I sindacati ancora all’attacco. E Galdi “sparisce”

- Pubblicato il 18 Dicembre 2025
- Tags: bus, luci d'artista, salerno, sos mobilità
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