Nelle ultime partite di campionato mister Prosperi ha mostrato la “profondità” della rosa aquilotta: dopo le prime gare in molti pensavano che le riserve non fossero all’altezza dei titolari, invece, malgrado nell’ultimo mese siano stati assenti Fella e Loreto, e nonostante contro il Potenza non abbia giocato nemmeno Orlando per infortunio, la squadra nelle ultime giornate non ha perso, gli elementi che sono andati in campo non hanno tradito e la squadra ha lottato per i risultati.
Gli aquilotti avevano avuto delle assenze ma è per il ruolo di prima punta che Prosperi ha sempre avuto più scelta, prima Guida, poi Ubaldi, infine Fusco, ed è stato proprio il figlio d’arte una delle note liete della Cavese: ha 20 anni, era stato preso in estate a costo zero dal club dopo che era scaduto il suo contratto con la Salernitana e sta crescendo sotto l’aspetto della personalità. Pur non giocando tantissimo si è fatto trovare pronto con grande professionalità. «Il nostro inizio – ha detto a Sky Sport – era stato difficile perché non raccoglievamo i punti che avremmo meritato, però abbiamo seguitato a lavorare, a seguire il mister e lo staff, e i risultati sono arrivati».

