La messa in sicurezza del ponte di Santa Croce che segna il confine tra Nocera Inferiore e Nocera Superiore è nuovamente al centro di una sentenza del Tar di Salerno. A chiederne la riqualificazione, ottemperando a un precedente dispositivo della giustizia amministrativa, è stata la Beton Cave.
La società compie attività estrattiva da oltre 50 anni, ma da un biennio ha dovuto fermare macchine e operai a causa dei limiti imposti agli automezzi per il transito sul ponte che sovrasta le carreggiate dell’A3 Napoli-Pompei-Salerno. I mezzi a pieno carico superiore alle 12 tonnellate non possono transitare. Non ci sono più clienti perché è diventato antieconomico ritirare materiale minerario dalla cava di Montalbino. Allo stesso tempo, potrebbero esserci ripercussioni sull’attività di mitigazione del rischio idrogeologico. Il ricorso però è stato rigettato dai giudici.

