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Colliano, c’è lo stop alla colata di cemento

Ordinanza di demolizione emessa dal Comune per un edificio ubicato lungo via Cimiralla
Colliano, c’è lo stop alla colata di cemento

Il Comune di Colliano ha disposto la demolizione di un fabbricato abusivo situato in via Cimiralla, al termine di un lungo iter amministrativo e giudiziario durato quasi cinquant’anni.
L’ordinanza, firmata dal responsabile dell’Area Tecnica-Manutentiva, ingegnere Carmine Malpede, è stata emessa il 6 novembre 2026 e impone ai proprietari di procedere alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi a proprie cure e spese entro novanta giorni dalla notifica.

Una vicenda lunga mezzo secolo

La questione relativa al fabbricato risale agli anni Settanta e nel corso dei decenni ha coinvolto più volte sia il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) sia il Consiglio di Stato.
Il 22 aprile 2026 il Comune aveva notificato ai proprietari l’avvio del procedimento per verificare eventuali violazioni urbanistiche. A seguito degli accertamenti, è emersa la realizzazione dell’immobile in difformità rispetto al progetto originario, approvato con concessione edilizia n. 35 del 1974.

Le irregolarità riscontrate

Secondo la relazione tecnica istruttoria redatta dall’Ufficio Tecnico Comunale, il fabbricato presenta una sagoma diversa da quella autorizzata (sebbene di dimensioni inferiori) e un volume urbanistico maggiore rispetto a quanto previsto.
In particolare:

  • il primo livello, che doveva essere interrato, risulta invece parzialmente fuori terra;
  • ciò ha determinato un’altezza complessiva dell’edificio pari a 9,68 metri, con conseguente incremento volumetrico;
  • le difformità sono state accertate rispetto al progetto depositato al sismico n. 17196 del 23 settembre 1975.

Gli abusi edilizi risalgono agli anni ’70

Nell’ordinanza di demolizione si specifica inoltre che gli abusi risalgono a due distinti periodi:

  • il primo abuso, relativo alla sagoma difforme, sarebbe stato commesso tra il 1975 e il 1976, durante la costruzione dell’edificio, conclusa il 31 maggio 1976;
  • il secondo abuso, riguardante l’emersione di un livello seminterrato, sarebbe invece emerso successivamente, come riportato in un atto notarile del 25 febbraio 1979.

Le motivazioni dell’ordinanza comunale

L’Amministrazione comunale di Colliano, ritenendo che le opere siano state eseguite in totale difformità dalla concessione edilizia originaria, ha applicato l’articolo 31, comma 2, del DPR 380/2001 (Testo Unico dell’Edilizia), che prevede l’ingiunzione di demolizione per opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi a carico dei proprietari o dei responsabili dell’abuso.

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