Diciassette punti nelle ultime sette gare frutto di cinque vittorie e due pareggi, una media di 2.42 perfetta in una proiezione promozione – meglio ha fatto solo l’Afragolese – 10 gol fatti e 4 subiti. Sono i numeri “monstre” della Paganese collezionati negli ultimi 40 giorni, dopo la doppia sconfitta seppur immeritata con Fidelis Andria e Heraclea, che certificano il momento magico degli azzurrostellati di mister Raffaele Novelli. La perla dell’argentino Argañaraz, al primo centro stagionale, al novantesimo domenica scorsa che ha consentito di abbattere il muro eretto dal Manfredonia e di ottenere il settimo risultato utile consecutivo, è valso anche il secondo posto in classifica, in coabitazione con l’Heraclea, alle spalle della capolista Fasano.
Un “magic moment” che fa sognare un’intera città strettasi sempre più intorno alla squadra creando un’alchimia e un entusiasmo che non si vedeva da anni. Un periodo davvero eccezionale che potrebbe portare giocoforza la Paganese ad alzare quell’asticella degli obiettivi prefissati a inizio stagione per annoverarla tra le “big” e le precedenti alla vittoria del campionato.

