Visto da lungomare Tafuri sembra che il muretto perimetrale del pattinodromo che ora penzola sul mare sia stato tagliato con una lama, con precisione quasi chirurgica. Attorno, invece, i ferri a vista e lo sconquasso dimostrano che c’è stato un cedimento strutturale. Insomma, tanto tuonò che piovve: le avvisaglie di possibili crolli che avevano portato all’interdizione della pista esterna e ad attenzionare il muro già pericolante, ora sono diventate realtà e l’intero impianto sportivo è stato interdetto. Negli scorsi mesi, infatti, erano già stati segnalati problemi, con tanto di chiusura già di alcune aree della zona. I primi segnali dei cedimenti erano stati avverti già nella serata di venerdì poi, nel pomeriggio di ieri è stata visibile la breccia che si è creata all’interno del muro e che ha causato grosse rotture anche sull’anello della pista più vicino al mare. Sul posto, sono intervenuti i rappresentanti del Csi che gestiscono la struttura e la polizia municipale.
Innanzitutto si dovranno stabilire le cause di questo cedimento dovuto probabilmente all’impatto delle onde sulla costa ma che sarebbe stato accentuato, secondo qualcuno, dalle scosse di terremoto che si sono in città ma anche l’effetto dell’urto dell’onda causata dai massi che vengono messi a mare per i lavori in corso del mega progetto di tutela della costa e di ripascimento. Di fondo, in ogni caso, resta la scarsa manutenzione sui muraglioni del lungomare che già in precedenza sono crollati.
Una volta compresa la ragione del cedimento e, soprattutto, una volta messa in sicurezza l’area e quantificato l’eventuale spesa per la risistemazione dell’area, sarà l’amministrazione comunale a dover decidere se intervenire subito con i lavori di ripristino del muretto oppure se, garantita la sicurezza, si attenderà che anche in questo tratto di lungomare arrivino i cantieri del progetto di ripascimento e tutela della costa dall’erosione dall’impatto delle mareggiate, come in questo caso.
Intanto il Comune di Salerno ha disposto il transennamento dell’area del pattinodromo interessata da un crollo. «Da domani – si legge in una nota diffusa da Palazzo di Città – avranno inizio i sopralluoghi per determinare le ragioni del crollo ed attivare la messa in sicurezza della zona propedeutica al ripristino dell’impianto».
