I Carabinieri della Stazione di Villa Literno, in provincia di Caserta, nell’ambito di un servizio mirato al contrasto dello sversamento e del deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non, hanno denunciato in stato di libertà un 37enne del posto, amministratore unico di una società specializzata nella realizzazione di infissi.
Rifiuti pericolosi e mancanza di documentazione
Il controllo, condotto congiuntamente a personale dell’Arpac Campania, ha evidenziato gravi irregolarità nella gestione dei rifiuti. In particolare, è stata riscontrata l’assenza totale della documentazione obbligatoria prevista dalla normativa ambientale e la presenza di materiali di scarto, sia pericolosi che non pericolosi, derivanti dalla lavorazione di ferro e acciaio, non opportunamente separati per tipologia.
Nessuna aspirazione dei fumi e autorizzazioni mancanti
Durante l’ispezione, i militari e i tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale hanno accertato anche l’assenza delle cappe di aspirazione dei fumi nelle aree dedicate alle operazioni di saldatura, oltre alla mancanza della necessaria autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
Scatta il sequestro penale
A conclusione del controllo, l’intera area aziendale è stata sottoposta a sequestro penale, mentre il titolare dovrà rispondere delle violazioni ambientali contestate.
L’operazione rientra in una più ampia attività di controllo sul territorio per il contrasto agli illeciti ambientali e alla gestione non conforme dei rifiuti industriali.