In vista della gara Casarano-Cavese, in programma domenica 21 settembre alle ore 15 presso lo Stadio “Giuseppe Capozza”, il Prefetto della provincia di Lecce ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nel comune di Cava de’ Tirreni.
La notizia, giunta ufficialmente pochi minuti fa, limita così la partecipazione diretta dei tifosi metelliani alla trasferta della loro squadra.
La posizione della Cavese 1919
La società Cavese 1919 S.r.l., pur rispettando le decisioni degli organi di pubblica sicurezza, ha espresso rammarico per il trattamento riservato alla tifoseria di Cava de’ Tirreni.
«Non condividiamo tali decisioni, che vanno a ledere l’immagine della città e impediscono alla squadra di contare sul sostegno dei propri tifosi», si legge nella nota ufficiale della società.
Critiche al provvedimento
Secondo la Cavese, i divieti ripetuti e continui non giovano né al movimento calcistico né allo spettacolo sportivo, privando la partita di uno degli elementi più importanti: la passione dei tifosi.
Il club sottolinea che le motivazioni alla base del provvedimento appaiono alquanto discutibili, soprattutto considerando l’importanza del tifo organizzato nella valorizzazione dell’evento sportivo.