Skip to content

«Condannate il pm di Nocera Inferiore per concussione»

Vicenda parcelle: la Pg definisce contraddittoria e illogica la sentenza di primo grado che aveva assolto il magistrato Lenza
«Condannate il pm di Nocera Inferiore per concussione»

NOCERA INFERIORE – È stato richiesto il processo in Appello e la condanna per il reggente della Procura di Nocera Inferiore, Roberto Lenza, accusato di concussione nei confronti degli avvocati Maurizio Diddi e Giovanni Annunziata. In primo grado, il magistrato era stato assolto durante l’udienza preliminare per insufficienza di prove, con il gup che aveva accolto la richiesta della Procura di Napoli di procedere con il rito abbreviato. La decisione iniziale aveva suscitato attenzione, considerando il ruolo di rilievo del magistrato all’interno della Procura nocerina e la delicatezza dei fatti contestati.
Nell’Appello, la Procura generale contesta quella decisione, definendo la ricostruzione dei fatti del primo grado “erronea e incoerente” e la motivazione “contraddittoria e illogica”, e per questo chiede la condanna di Lenza per concussione nei confronti degli avvocati Alessandro Diddi – – noto anche per aver riaperto il caso della scomparsa di Elisa Claps – e Giovanni Annunziata, difesi dall’avvocato Pier Gerardo Santoro. Il magistrato è assistito dall’avvocato Vincenzo Calabrese, che rappresenta la sua posizione in aula e nel corso dell’intero procedimento.
L’inchiesta risale al 2017 e trae origine da una parcella che non sarebbe stata corrisposta all’avvocato Diddi, difensore insieme ad Annunziata, in relazione a un procedimento davanti al Csm e a un processo penale a Napoli.

(red.pro.)


riproduzione riservata


++++ L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO ++++

Leggi anche

Prignano Cilento, la Madonna del Buon Consiglio benedetta da Leone XIV
Bellizzi, cade dall’impalcatura: operaio gravemente ferito
Camerota, truffano una donna per 14mila euro: arrestati