“Salerno è mia e io la difendo”: la frase che la leggenda attribuisce a San Matteo che, come dicevano gli anziani salernitani, è l’unico santo che si è scelto la città di cui essere patrono, campeggerà nuovamente sul Panno con l’effige dell’Evangelista che sarà srotolato stasera nell’atrio della Cattedrale.
Cerimonia dell’Alzata del Panno che, nel culto dei salernitani, segna l’inizio del mese matteano: 30 giorni interamente dedicati all’approfondimento della storia e dell’insegnamento dell’Apostolo e alla preghiera che culmineranno nell’attesa processione del 21 settembre. Un giorno che segna lo spartiacque, il Capodanno dei salernitani che, quest’anno più che mai sembra ad ostacoli.
Calendario alla mano, infatti, il nuovo termine per la conclusione dei lavori di restyling di Corso Vittorio Emanuele è prevista per il prossimo 7 novembre. L’amministrazione comunale, infatti, ha ridimensionato la richiesta della ditta di una proroga sulla consegna dei lavori (prevista per il 20 agosto) di 93 giorni, quindi in tempo per l’avvio del montaggio delle istallazioni per Luci d’Artista. Ma, per quanto riguarda il percorso della processione, non è arrivata ancora nessuna indicazione.