Un gruppo di migranti, sbarcato ieri al porto di Salerno dalla “Sea Watch 5”, sospettati di casi di vaiolo e portati in una zona agricola in località Macchionello a Eboli, dove sarebbero dovuti stare almeno due settimane in quarantena, sono fuggiti questa mattina. Numerose le segnalazioni da parte dei cittadini con gli agenti della Polizia Municipale che si sono messi sulle tracce dei fuggitivi bloccandone diversi in località Casarsa, mentre altri sarebbero riusciti a raggiungere la zione ferroviaria.

Una mattinata di Ferragosto convulsa che si è conclusa con l’annuncio del Comune di Eboli su informativa Asl: «Si informa che sulla scorta dei referti dell’ospedale Cotugno, ufficializzati in mattinata, non si è rilevata la conferma del sospetto di malattia MPOX sui migranti e pertanto nessuna misura di contenimento sanitario collegata a tale patologia deve essere attivata»

Lo stesso ente comunale sulla vicenda del fuggi fuggi generale di questa mattina tiene a precisare: «Si comunica, inoltre, che i migranti che avevano tentato la fuga dal centro di accoglienza in località Macchioncello, sono stati prontamente rintracciati e fermati dalle Forze dell’Ordine. Ora i migranti saranno trasferiti per l’identificazione e poi nei centri Cas di competenza. Si tratta di migranti come tutti gli altri per i quali saranno attivati i protocolli soliti. Dunque la popolazione può stare tranquilla».