Chiedono ai leader nazionali di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, Elly Schlein e Giuseppe Conte, di liberarsi della “zavorra” Vincenzo De Luca che definiscono «un nemico giurato della visione politica» del campo largo. A imbracciare il bazooka contro il governatore campano uscente è un gruppo di cittadini e di storici esponenti dell’area di sinistra, 34 per la precisione – alcuni dei quali hanno anche fatto parte in passato del gruppo di potere deluchiano – che si «riconoscono nell’area politica-culturale del centrosinistra nella sua articolazione più ampia, impegnati a sostenere convintamente il progetto di alternativa alla destra che state portando avanti con le altre forze politiche e sociali di opposizione, nelle istituzioni e nel Paese».
In vista delle prossime elezioni regionali d’autunno e della definizione dello schieramento che tenterà di ambire alla guida di Palazzo Santa Lucia, sono docenti universitari, manager, giornalisti, sindacalisti a lanciare un appello a Schlein e Conte: «Avete deciso – scrivono in una lunga lettera – di coinvolgere Vincenzo De Luca, il cacicco per eccellenza, all’interno del campo largo che state predisponendo per le prossime elezioni regionali. Avete preso a bordo un nemico giurato della vostra stessa visione politica. Un nemico che rimarrà tale qualunque cosa gli concederete. Un nemico che di giorno in giorno alzerà il prezzo del suo sostegno, una volta che lo avete convinto della sua indispensabilità per la vittoria della coalizione. Non avete, quindi, costruito un accordo in base a considerazioni di realismo politico, ma state per accettare un ricatto permanente da parte di De Luca e dei suoi».
Per i firmatari della lettera aperta, i segretari nazionali di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle continuano a «sopravvalutare la forza elettorale di un personaggio alla fine del suo lunghissimo e incontrastato regno» anche perché «accettando questa interlocuzione gli avete ridato un ruolo che l’età, il mancato terzo mandato, gli insuccessi amministrativi e il consenso rapidamente calante gli stavano togliendo definitivamente» tenuto conto che De Luca «è un permanente bluff amministrativo che vuole far passare i suoi evidentissimi fallimenti in grandi risultati, che voi invece avallate parlando di “continuità” con la sua azione di governo».
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Regionali e veleni: «Il cacicco è il vero nemico del campo largo»
di Gaetano de Stefano
Lettera di 34 cittadini ed esponenti di centrosinistra a Conte e Schlein: «De Luca ha fallito, ripescarlo è un autogol»

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