Skip to content

Eboli, Fatna da otto anni in attesa della tomba

di Francesco Faenza
La famiglia Chakir-Atoucha aspetta dal 2017 il via libera dal Comune per completare la sepoltura della 66enne
Eboli, Fatna da otto anni in attesa della tomba

Sono passati otto anni dalla morte di Fatna Atoucha, e la sua sepoltura resta ancora incompleta. Una vicenda umana e istituzionale che racconta molto più di una semplice controversia amministrativa: parla di diritti civili, di rispetto religioso, di una burocrazia paralizzata e di una politica troppo spesso pavida. La famiglia Chakir-Atoucha, originaria del Marocco ma residente in Italia da decenni, attende dal 2017 di poter completare il luogo di riposo di Fatna, una madre di famiglia, morta a 66 anni dopo una vita trascorsa tra casa e lavoro, nel pieno rispetto delle regole italiane e dei principi della propria fede islamica.

Leggi anche

Auto a Gpl in fiamme sull’A2: sfiorata la tragedia
Furto a Baronissi: nel mirino la farmacia “Pagliara”
Violentata nell’hotel di Ravello, il 41enne resta in cella