Skip to content

Allerta meteo prorogata fino alle 23:59 di domani

Previsti temporali intensi ed improvvisi
Allerta meteo prorogata fino alle 23:59 di domani

La Protezione Civile regionale invita alla massima prudenza: attesi temporali, grandine e vento forte

La Protezione Civile della Regione Campania, sulla base delle valutazioni del Centro Funzionale, ha prorogato di 24 ore l’allerta meteo di livello Giallo, attualmente in vigore. L’avviso resterà attivo fino alle 23:59 di domani, martedì 8 luglio 2025.

Temporali improvvisi e intensi: fenomeni localizzati ma pericolosi

I fenomeni attesi saranno veloci, improvvisi e potenzialmente violenti, con precipitazioni a tratti molto intense concentrate in brevi periodi. Saranno accompagnati da:

  • Fulmini
  • Raffiche di vento
  • Grandinate

Il quadro meteorologico è caratterizzato da incertezza previsionale, il che rende difficile localizzare con precisione i punti in cui i fenomeni si manifesteranno. Tuttavia, secondo il Centro Funzionale, la tendenza è verso una diminuzione dei temporali dal pomeriggio di martedì, in termini probabilistici.

Rischio idrogeologico e danni da vento

Nonostante l’eventuale calo delle precipitazioni, il rischio idrogeologico rimarrà elevato fino a domani sera. Si segnalano possibili:

  • Allagamenti e ruscellamenti su sedi stradali
  • Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua
  • Frane e caduta massi
  • Danni a coperture, alberi e strutture temporanee a causa di vento e grandine

Il moto ondoso potrebbe inoltre compromettere le strutture costiere esposte.

Attivo il sistema di Protezione Civile: Comuni allertati

La Regione invita i Comuni a mantenere attivi i COC (Centri Operativi Comunali) e ad attuare tutte le misure preventive, in linea con i rispettivi Piani di Protezione Civile. In particolare, è fondamentale:

  • Monitorare il verde pubblico
  • Verificare la tenuta di impalcature, tettoie e strutture mobili
  • Prestare attenzione alle comunicazioni ufficiali della Sala Operativa Regionale

Leggi anche

Serre, trovato morto nella vasca del letame
Battipaglia, coltellate in centro fra sciiti e sunniti
Pontecagnano Faiano, tentato omicidio: non per mafia