Durante il XVIII Congresso nazionale della Filca Cisl, tenutosi a Salerno, la segretaria generale della Cisl Daniela Fumarola ha lanciato un forte messaggio sul futuro del settore edile: “Serve un’alleanza vera tra sindacato, governo e imprese per garantire sicurezza, sviluppo, legalità e qualità nei cantieri”.
Una vittima ogni due giorni: basta tragedie nei cantieri
“Ogni lavoratore ha il diritto di tornare a casa sano e salvo”, ha detto Fumarola con fermezza, denunciando l’inaccettabile sequenza di infortuni gravi e morti sul lavoro, una ogni due giorni solo nei cantieri edili. La dirigente ha evidenziato la necessità di un cambio di passo concreto e immediato.
Un patto per un’edilizia più sicura e sostenibile
Per rilanciare il settore, Fumarola propone un patto tra istituzioni, imprese e sindacato. Obiettivo: cantieri sicuri, trasparenti, attrattivi per i giovani e tecnologicamente avanzati. Stop alle gare al massimo ribasso, spazio a imprese affidabili, rispetto dei contratti e piena tracciabilità degli investimenti, in particolare quelli del Pnrr.
Formazione, competenze e protagonismo sindacale
Un altro tema chiave dell’intervento è stato il rafforzamento della formazione e delle competenze, con il coinvolgimento diretto dei lavoratori nei processi decisionali. “Il protagonismo del presidio aziendale e della contrattazione di secondo livello è essenziale – ha spiegato – per migliorare salari, welfare e tutele”.
Filca Cisl: 70 anni di storia e impegno
Fumarola ha infine ricordato i 70 anni di storia della Filca Cisl, costruiti con passione e risultati concreti: “Un cammino fatto di impegno, rappresentanza e contrattazione, grazie a una rete capillare di dirigenti, operatori e militanti che hanno portato avanti la nostra visione del sindacato”.
Il congresso si inserisce nel percorso verso il XX Congresso nazionale della Cisl, confermando il ruolo centrale della Filca Cisl nella difesa del lavoro, della sicurezza e dello sviluppo sostenibile del settore delle costruzioni.