Un corpo in un lago di sangue dentro una vasca e i segni di diverse coltellate. Almeno sette. Forse autoinferte, ma non si esclude ci sia la mano di qualcun altro. Dopo l’assassinio di Carmela Quaranta, la Valle dell’Irno ripiomba nell’incubo. La vittima è Gioia Del Regno, 55 anni, residente a Fisciano in un parco residenziale nella frazione di Soccorso, a confine con Montoro e Mercato San Severino. Il cadavere della donna era senza vita nella sua abitazione al piano terra della palazzina nel parco “Rosa dei venti”, lungo la strada che attraversa tutta la frazione.

Gioia è stata trovata intorno alle 19 di giovedì da amici che si erano preoccupati dopo che lei non si era presentata a lavoro: era impiegata in un negozio di abbigliamento a Mercato San Severino e avrebbe dovuto essere lì alle 17 dopo aver già fatto il turno di mattina.

Invece di lei non si avevano tracce e la cosa è apparsa sospetta. Anche i titolari e colleghi dell’attività commerciale hanno deciso di andare a controllare che stesse bene. Sono riusciti a entrare in casa ma era troppo tardi. Il corpo ormai senza vita era nella vasca da bagno, in uno scenario macabro e inquietante: Gioia era vestita, in una pozza di sangue, e nei pressi del cadavere c’era un coltello.

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