Dopo la tegola dell’interdittiva antimafia che ha bloccato la ditta al lavoro per realizzare il tunnel di collegamento con sottopassaggio di via Santi Martiri (lo stop della Prefettura di Napoli negli ultimi giorni è stato “congelato” dai giudici del Tar e ora s’attendono nuovi sviluppi), arriva l’ennesima tegola per il trincerone di Salerno: il Comune, infatti, negli scorsi giorni hanno rescisso il contratto con la Sigem srl, la società che nel 2023 si era aggiudicata l’appalto per il lotto A dell’intervento, quello che prevede la realizzazione dei parcheggi di interscambio di via Capasso a completamento del lato Ovest dell’infrastruttura.
Le determine
Questa volta, però, come emerge dalle determine pubblicate da Palazzo di Città, non c’è alcuna indagine o qualche altro tipo di impedimento “superiore” a causare questa rottura dell’accordo: la Sigem, infatti, non soltanto si è rifiutata di sottoscrivere la perizia di variante che era stata concordata con gli uffici tecnici di Palazzo Guerra ma ha comunicato anche la decisione di rescindere l’accordo stipulato ormai due anni fa dal valore totale di poco superiore ai 2 milioni di euro. Tra l’altro, alla ditta era stato liquidato l’acconto sull’anticipazione contrattuale per un importo di 149mila euro e il saldo sull’anticipazione contrattuale per la cifra di 141mila euro.
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