Salerno conquista Sanremo. Anzi, a esser ancora più precisi, è la zona orientale a prendersi la scena nella prima serata del Festival della Canzone Italiana. E non solo per l’esibizione di Rocco Hunt, (ri)salito sul prestigiosissimo palco della Città del Fiori a nottata inoltrata, a un orario in cui i bimbi sono già tutti nel mondo dei sogni (il rapper di Santa Margherita si è rifatto ieri, cantando per primo fra i big). Nel day-one del Festival, fra il messaggio per la pace di Papa Francesco, lo show “itinerante” di Jovanotti e gli applausi a scena aperta per Giorgia e Simone Cristicchi, è stata lanciata una pietra. Anzi «‘na pret», citando letteralmente ciò che si è ascoltato in Eurovisione. E quel sasso ha fatto prima sorridere, poi pensare e dividere. «Si ‘na pret» è la frase che si è alzata dalla platea dell’Ariston per descrivere con autentica spontaneità la bellezza di Rose Villain, la cantautrice milanese in gara con il brano “Fuorilegge”.
La “frase misteriosa”
La particolarissima dedica, compresa di primo acchito solo dalle nostre parti, è arrivata proprio dalla zona orientale di Salerno. La pietra, infatti, è stata lanciata da Damiano, giovane imprenditore della città d’Arechi che si è regalato la poltroncina rossa di uno dei teatri più famosi d’Italia per assistere dal vivo alla manifestazione canora più importante del Paese. Avesse detto «sei bellissima», probabilmente, a quest’ora non staremo scrivendo alcun articolo su questa particolarissima dedica. Ma quella frase rimasta misteriosa per gran parte degli italiani prima delle spiegazioni arrivate dai campani ha lasciato il segno. Ai video che hanno immortalato il momento, poi, nel corso della – lunga ma non lunghissima – serata sanremese si sono susseguiti “meme” e battute di spirito. Ma pure polemiche – in tempi di Festival, non sono mai troppe… – sul significato di quella frase, sull’inopportunità di far sentire la propria voce nel momento del silenzio prima di un’esibizione.
Caccia all’autore
Sulla questione, ognuno si è fatto una sua idea. Sta di fatto che quest’episodio è diventato una sorta di fenomeno social, facendo scattare una specie di “caccia” all’autore della frase-clou del day-one di Sanremo. Strappando solo tanti sorrisi, invece, fra i tanti che a Salerno, già pochi minuti dopo quelle parole, hanno compreso l’autore, immaginando la sua autentica spontaneità. A chiudere le polemiche, poi, c’ha pensato la stessa Rose Villain che sui suoi profili social ha pubblicato una inequivocabile foto: la cantante ha indossato una t-shirt bianca con un’inequivocabile parola: proprio “pret”. «La pietra è il mio nuovo simbolo», ha detto scherzando l’artista ai giornalisti.
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