Il Comune di Amalfi è proprietario dell’Ex monastero Santissima Annunziata – Mariano Bianco. E, di conseguenza, la Fondazione Mariano Bianco deve rilasciare la struttura al legittimo proprietario, essendo risolto il contratto. Questa, in estrema sintesi, la sentenza della Seconda sezione civile del Tribunale di Salerno (giudice Giuseppe Barbato) che accoglie la tesi del Comune di Amalfi, rappresentato dall’avvocato Alberto Lauro, e rigetta la richiesta della Fondazione, che sosteneva, al contrario, di essere proprietaria dell’immobile.
La lite giudiziaria ha inizio con il ricorso al Tribunale amministrativo da parte della Fondazione, per ottenere l’annullamento delle delibere consiliari che inserivano l’immobile nel patrimonio municipale da alienare. Il Tar sospese l’efficacia del Piano vendite, relativamente all’immobile, ma declinò la propria giurisdizione in favore del giudice ordinario.
La lite guidiziaria
Di qui l’inizio della nuova lite giudiziaria, attraverso la quale la Fondazione chiedeva che fosse accertata la propria piena ed esclusiva proprietà sul complesso edilizio e, per tale effetto, venisse dichiarata l’inesistenza di qualsiasi altro diritto reale, in favore del Comune di Amalfi.
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