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Poke Bowl

di Antonella Petitti
Una moda che impazza, come prepararla a casa?
Poke Bowl

Negli ultimi anni questo piatto originario delle Hawaii ha conquistato il mondo per la sua freschezza, leggerezza e versatilità. Non avevamo idea esistessero le poke bowl fin quando non sono arrivate in Italia grazie a grandi catene food. Il nome “poke” deriva dalla parola hawaiana “poki”, che significa “tagliare a pezzi”.

Cos’è una poke bowl

Tradizionalmente una poke bowl si compone di una base di riso bianco con una parte di proteine, un topping e salse a condimento. Ovviamente, anche la base può essere sostituita a piacimento con della quinoa o del riso nero.

Di frequente, le proteine sono rappresentate da pesce crudo tagliato a cubetti, solitamente tonno, salmone o polpo. Per esaltarne il sapore viene marinato con salsa di soia, olio di sesamo e altri aromi.

In chiusura, prima di condire, si può scegliere svariati vegetali: avocado, mango, cetrioli, carote, edamame, alghe, cipolla rossa, semi di sesamo, noci di macadamia e molto altro. A completamento spesso ci si imbatte nella salsa di soia, nella maionese al wasabi, nel ponzu o nel sriracha.

Un piatto perfetto per la pausa pranzo perché bilanciato, ricco ma anche leggero.

Come preparare una poke bowl

  • 100 g di riso per sushi
  • 150 g di salmone fresco (o tonno, o altra proteina)
  • mezzo avocado maturo
  • 1/4 di cetriolo
  • 1/4 di carota
  • 1/4 di cipolla rossa
  • 2 cucchiai di edamame sgranati
  • 1 cucchiaio di semi di sesamo
  • 2 fette di alga nori (opzionale)
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo
  • 1 spicchio d’aglio tritato
  • succo di mezzo limone
  • zenzero grattugiato (facoltativo)

Cuocere il riso, poi trasferirlo in una ciotola e condirlo con un po’ di aceto di riso aromatizzarlo.

Tagliare il salmone a cubetti di circa 1 cm di lato, unirlo alla salsa di soia, all’olio di sesamo, all’aglio tritato, a del succo di limone e dello zenzero grattugiato per una marinatura di almeno 15 minuti. Nel frattempo, tagliare i vegetali prescelti nella forma preferita.

Disporre il riso in una ciotola, aggiungere il salmone marinato, le verdure, gli edamame e i semi di sesamo. Nel caso vi piacciano le alghe, anche un pezzo di alga nori sbriciolata. La poke bowl è pronta per essere mangiata, ma può essere ulteriormente personalizzata con altra frutta o germogli.

Varianti

Marinatura: in base ai propri gusti si possono prevedere diverse spezie e modalità.

Base: Oltre al riso, può essere realizzata anche con del farro, dell’orzo o dei noodles.

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