«Ho accettato perché qui ci sono ambizioni sicuramente importanti, proprio come le mie». Parole di Ciro De Cesare, da ieri nuovo allenatore dell’Ebolitana. Prende il posto di Angelo Quaglia in sella alla compagine eburina fino a qualche giorno fa, prima della separazione consensuale. De Cesare, sull’annuncio che lo lega allo storico club nato nel 1925, continua: «Sono felice di questa nuova avventura e ringrazio la Società che ha creduto in me, dandomi questa opportunità che reputo importante». Il “toro di Mariconda“, salernitano ed ex Salernitana, aggiunge: «Sono arrivato in una piazza reduce da una promozione, che ha ambizioni e voglia di fare. Ci sono tutti i presupposti per non deludere le aspettative».
De Cesare, poi, fa traspirare tutta la voglia di scendere in campo per valutare i suoi ragazzi, con elementi di spicco quali il portiere Tesoniero e gli attaccanti Tedesco ed Evacuo: «Siamo solo all’inizio, l’idea di partenza dal punto di vista tattico è di schierarci con un 4-3-3. Capiremo in questi giorni, ovviamente, se ci sarà da fare qualche intervento sul mercato». Ebolitana inserita nel girone B d’Eccellenza, con tante compagini salernitane che De Cesare conosce visti i trascorsi con Agropoli, Calpazio e Castel San Giorgio che troverà da avversario: «Girone pieno di squadre che puntano alla zona alta ed altre che hanno giovani di valore. Il campionato non sarà semplice, spero che l’Ebolitana sappia farsi trovare pronta».
Esordio ufficiale sabato 24 in Coppa Italia contro il Salernum Baronissi, per replicare poi una settimana dopo con il Buccino Volcei: «La Coppa Italia servirà per fare le prove generali in vista del campionato. Non c’è tantissimo tempo, spero di arrivarci con le idee più chiare rispetto ad oggi. Saranno test allenanti per provare uomini e schemi contro due formazioni di pari categoria». La chiusura dell’ex calciatore di Salernitana, Chievo, Siena e Frosinone è per la piazza di Eboli: «La tifoseria è calorosa, mi aspetto un bell’ impatto. Dico loro che daremo il massimo ogni giorno».