Nel mirino della Procura di Vallo della Lucania un’industria farmaceutica del Cilento. Personale specializzato del Nucleo di Polizia ambientale della guardia costiera della Procura, congiuntamente alla guardia costiera di Agropoli e Santa Maria di Castellabate, alle Guardie Zoofile Ambientali del N.I.T.A. del coordinamento provinciale di Salerno e dei tecnici dell’Arpac, hanno eseguito controlli finalizzati alla tutela delle matrici ambientali all’interno dell’insediamento industriale, rilevando difformità e criticità penali riguardo alla gestione delle emissioni in atmosfera e di potenziali scarichi di sostanze pericolose che si riversavano in un vallone naturale a tempo, confluente con il Rio Arena. Alcune aree sono state sottoposte a sequestro preventivo.
I controlli
Da tempo sono in corso attività info investigative anche a mezzo dell’utilizzo di droni con l’intento di conservare, preservare e proteggere l’habitat naturalistico e la biodiversità. L’azione sinergica dei suddetti organi di polizia ambientale, sotto lo stretto coordinamento del Procuratore della Repubblica di Vallo, proseguirà nel territorio senza sosta allargando il raggio d’azione a tutti gli insediamenti produttivi ivi esistenti.