Concorso in abuso d’ufficio. È il reato ipotizzato per ora da Alessandro Di Vico ed Elena Cosentino, pm titolari delle indagini su otto permessi di costruire rilasciati a Battipaglia da ottobre 2020 ad agosto 2023. Prospettazioni allo stadio embrionale, quelle attualmente avanzate dai sostituti procuratori, ma che lasciano intendere che nel registro degli indagati, al momento ignoto in assenza di notifiche agli inquisiti (che comunque sono già stati iscritti, visto che il modello del procedimento è un “21”, ossia a carico di persone note), ci sono esponenti del Comune di Battipaglia.
Il reato
L’abuso d’ufficio, infatti, si contesta a pubblici ufficiali e a incaricati di pubblico servizio. Il reato, ovviamente, può essere contestato pure ai privati, ma soltanto in concorso.