Cantieri a cielo aperto e processioni “a ostacoli” in quel di Fisciano. Anche i riti religiosi devono adattarsi agli interventi, spesso necessari, per la riqualificazione di viabilità, fognature e rete idrica. Ma al solito, soprattutto se di mezzo ci sono le manifestazioni più sentite, non manca chi storce il naso e chiede un’accelerazione per eliminare i disagi e tornare alla normalità. Ad esempio nella città che ospita il principale campus dell’Università degli Studi di Salerno, dove diversi lavori sono attualmente in corso in varie zone del territorio. E quando i cantieri in questione coincidono con eventi particolarmente sentiti dalla collettività, la percezione dei problemi raddoppia.
Le celebrazioni
Il caso in questione riguarda i cortei del Corpus Domini, che hanno avuto luogo nella cittadina della Valle dell’Irno (e non solo) nel weekend appena trascorso. Le autorità religiose e i partecipanti hanno tuttavia dovuto far fronte a qualche inevitabile cambio di programma e soprattutto di itinerario. Ne sanno qualcosa i cittadini della frazione di Penta, dove da oltre un anno si vive una situazione di stallo con gli operatori della Gori – la società con sede a Ercolano e che gestisce il servizio idrico su tutto il territorio comunale di Fisciano – impegnati in lavori che hanno reso off limits via Giacomo Matteotti, importante collegamento con la frazione di Lancusi e verso il campus fiscianese dell’Università degli Studi di Salerno.