Panini con plastica. Fanno parte del menu inconsapevolmente servito nei giorni scorsi – di sicuro lunedì e mercoledì – ai piccoli che frequentano alcune scuole di Battipaglia. Circostanze che hanno indotto l’amministrazione comunale a disporre la somministrazione di pasti più poveri di carboidrati, sospendendo la consegna di rosette e affini (finiti in un laboratorio d’analisi), a richiedere provvedimenti ad horas all’azienda che gestisce il servizio e ad informare in fretta e furia i carabinieri della locale Stazione (luogotenente Giuseppe Macrì), agli ordini del capitano Samuele Bileti.
La prima segnalazione
L’allarme era già scattato lunedì scorso, quando il piccolo studente d’un plesso battipagliese aveva rinvenuto residui di materiale plastico nella mollica d’un panino. Il dirigente dell’istituto comprensivo non è rimasto a guardare, informando con solerzia l’ufficio Politiche scolastiche del Comune di Battipaglia e trasmettendo una circolare ai docenti e al personale, esortati a tenere alta l’attenzione. La madre del bambino ha fatto avere il controverso panino ai dipendenti di Palazzo di città, che hanno allertato Vincenzo Tiscia, il tecnologo alimentare.