Con le due vittorie consecutive riportate a spese di Cerignola e Crotone, la Cavese si è tirata fuori dalla griglia play-out della Serie C girone C, complice anche una classifica molto corta tra il penultimo posto e la zona salvezza, una situazione che è stata di grande aiuto anche ad altre squadre tra le quali Altamura e Atalanta Under 23, che però dovevano pure vincere, e riuscendo in questo si sono catapultate già nella parte sinistra della graduatoria. Gli aquilotti hanno 11 punti in classifica, e per arrivare in zona salvezza dovranno cercare di farne almeno altri 33 prima della fine del campionato.
Quello è l’obiettivo principale, poi chissà. Avendo migliorato la condizione atletica, e con l’innesto di alcuni elementi di qualità e di sostanza, che in avvio di stagione non c’erano, rispetto alle primissime giornate di campionato quella di questo periodo è una Cavese più solida: nelle ultime cinque giornate ha segnato sette gol, ne ha incassati cinque, producendo nove punti, ma creando un certo imbarazzo anche alle grandi contro cui non ha vinto, è il caso delle partite con Salernitana e Trapani. Mister Prosperi ha trovato il modo per far rendere al meglio alcuni calciatori: contro il Crotone si è visto Awua come centrocampista centrale ed ha catturato tanti palloni, e Orlando ha giocato in alcuni momenti addirittura da interno puro. Schierato centravanti, Fusco ha tentato di allungare la retroguardia avversaria. Con Amerighi e Macchi sulle fasce a supporto di Nunziata, Cionek e Luciani, la difesa ha impegnato cinque elementi che poche volte sono stati colti impreparati.

