La Salernitana vince il quarto trofeo “Angelo Iervolino” superando per 1-0 la Reggina. Esordio con vittoria all’Arechi per la squadra allenata da mister Raffaele a meno degli esuberi e lancia dal primo minuto anche l’ultimo arrivato Donnarumma schierando la squadra secondo il dettame tattico del 3-5-2.
Salernitana-Reggina, la cronaca del primo tempo
In un Arechi con poche presenze, poco più di 4mila, lo spettacolo all’inizio lo regalano le due tifoserie che si scambiano messaggi d’amore in virtù di un gemellaggio ormai fa. Dopo una prima fase di studio la prima occasione è per i granata all’11 con un lancio di Achik per Villa che prova il tiro-cross al volo, deviato in angolo. Dal corner colpo di testa alto di Capomaggio. Al 24′ si fa vedere anche Inglese che ci prova con un tiro che impensierisce Lagonigro. Ma l’occasione migliore capita ai calabresi poco prima della mezz’ora: spunto di Ragusa che se ne va sulla destra ed entra in area, il cross rasoterra è salvato quasi sulla linea da Coppolaro. Al 40′ Matino deve alzare bandiera bianca per un presunto problema muscolare e al suo posto entra Ferrari. Proprio allo scadere della prima frazione si rivede la Bersagliera: lunga rimessa laterale di Cabianca, Ferrari mette in difficoltà il portiere, Varone prova la semirovesciata ma viene ostacolato. Prima di andare negli spogliatoi per il riposo di metà gara Porcino va al tiro dal limite da buona posizione ma non è preciso, palla sul fondo.
Salernitana-Reggina, la cronaca del secondo tempo
Gran che tornano sul terreno di gioco con un altro piglio tanto che al 50′ trovano anche il gol del vantaggio: cross dalla sinistra di Villa, il pallone arriva sul secondo palo dove c’è Achik, il suo tiro è forte e preciso, Barillà non riesce a intervenire sulla linea di porta e il pallone termina in fondo al sacco. Il marocchino ci prova altre due volte tra il 55′ e il 57′ ma nella prima occasione trova la respinta del portiere avversario e nella seconda spara a lato. Al 64′ ci prova dalla distanza Knezovic ma il pallone esce alla sinistra del portieri avversario. Tre minuti dopo destro di Ferrari ma tiro centrale, sulla ribattuta di Lagonigro non riesce a concludere a rete Ubani. Lo stesso Ferrari al 71′ manda alto da buona posizione su cross di De Boer. All’82’ i padroni di casa reclamano un rigore per un atterramento di Ferrari in area, ma l’arbitro decide di far continuare il gioco. È l’ultima emozione prima che la Salernitana possa alzare al cielo il trofeo “Angelo Iervolino”.
Salernitana-Reggina 1-0, il tabellino
Salernitana(3-5-2): Donnarumma; Matino (40′ Ferrari), Coppolaro (1′ st De Boer), Anastasio; Cabianca, Iervolino (13′ st Ubani), Capomaggio, Varone (32′ st Di Vico), Villa; Achik (19′ st Cirillo), Inglese (13′ st Knezovic). In panchina: Guacci, Cevers, Liguori, Vuillermoz, Boncori. Allenatore: Raffaele
Reggina (4-3-3): Lagonigro (43′ st Boschi); Lanzillotta (1′ st Palumbo), Blondett (28′ st Adejo), D. Girasole (37′ st R. Girasole), Fomete (12′ st Distratto); Porcino (28′ st Zenuni), Laaribi (37′ st Salandria), Barillà (12′ st Correnti); Ragusa (28′ st Grillo), Ferraro (42′ st Chirico), Edera (43′ st Pellicanò). Allenatore: Trocini
Arbitro: Liotta di Castellammare di Stabia (Chianese/Ciannarella)
Rete: 5′ st Achik
Note – Spettatori: 4327 (di cui 112 ospiti). Ammoniti: Blondett e Laaribi. Angoli: 3-3. Recupero: 4′ pt, 5′ st