La settimana delle decisioni. Gli occhi della Salernitana e dell’intera serie B sono puntati sul Consiglio federale della Figc in programma questa mattina alle ore 11 a Roma. Il presidente della Lega B Paolo Bedin porterà sul tavolo del numero uno dello sport italiano Gabriele Gravina un dossier relativo al caos che ha inghiottito il campionato cadetto. Argomento non inserito all’ordine del giorno ma sicuramente il più spinoso per l’intero movimento nazionale.
Possibile che dalla riunione in via Allegri possano uscire le due date per quello che verosimilmente sarà lo spareggio salvezza fra Salernitana e Sampdoria, alla luce della penalizzazione di quattro punti nell’aria per il Brescia. Altrimenti, in caso di clamoroso quanto utopico buco nell’acqua della giustizia sportiva, verrà riconfermato come playout Frosinone-Salernitana. Le date paventate sono quelle del 19 giugno per la sfida d’andata e del 24 giugno per il match di ritorno. Si potrebbe anche valutare l’opzione di anticipare al 14 giugno per i primi 90’ e al 18 giugno per la resa dei conti ma la Lega B dovrebbe prendersi un rischio. Quale? Attendere la sentenza sul caso-Brescia da parte del Tribunale federale nazionale attesa per giovedì e fissare i playout senza attendere il secondo grado di giustizia sportiva, con seconda sentenza attesa nel cuore di giugno, a ridosso della sfida d’andata.
La sensazione però è che si andrà avanti fino a metà mese, anche alla luce della finestra degli impegni internazionali dall’1 al 10 giugno che obbligherà Salernitana e Sampdoria a dover rinunciare dei calciatori.
Il club granata attende di conoscere i risvolti legali, capire se costituirsi in giudizio senza però disperdere troppe energie e distrarsi da uno spareggio che tutti volevano giocare e subito con il Frosinone, nel rispetto della classifica stilata al termine della regular season. Non sarà così. Eppure il club aspetta la sentenza del Tribunale federale nazionale sul caso Brescia e continua a battagliare al Collegio di Garanzia del Coni.
Al primo ricorso che sarà discusso “solo” il prossimo 10 giugno (la Salernitana spera in tempi più veloci per valutare anche altri scenari come un ricorso al Tfn o al Tar), il club granata ha aggiunto anche una seconda istanza cautelare presentata alla sezione ammissione e iscrizione ai campionati chiedendo di pronunciarsi sulla revoca della sospensione dei playout imposta dalla Lega B con un comunicato a poco più di 24 ore dalla sfida con il Frosinone.
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