Domani 29 maggio, alle 10,30 presso l’Aula Magna del Liceo Musicale “De Filippis Galdi” di Cava de’ Tirreni, nell’ambito del progetto “A tutto jazz senza fermarci”, la scuola ospiterà una speciale lezione-concerto del Trio Malinconico, composto da Diego De Silva (chitarra e voce recitante), Stefano Giuliano (sassofono) e Aldo Vigorito (contrabbasso).
Il Trio Malinconico, il cui nome è un omaggio al fortunato personaggio letterario di Diego De Silva, nasce dall’idea di fondere armoniosamente musica e letteratura. Come spiegano gli artisti: “Non c’è scrittura narrativa che non segua una circolarità armonica e ritmica, allo stesso modo in cui non c’è musica che non racconti qualcosa. L’idea, allora, è quella di offrire un’alternanza fra brani letti, recitati, ed esecuzioni di pezzi che di volta in volta gli strumentisti pensano (il più delle volte, improvvisano), consentendo al pubblico di concentrarsi sul testo e rilassarsi durante l’ascolto dei brani musicali dal vivo, in una formazione essenziale, unplugged, di soli contrabbasso e sassofono. Perché musica e letteratura sono una gran bella coppia, come sa bene chi ama sia l’una che l’altra”.
Il progetto “A tutto jazz”, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, si propone di ampliare l’offerta formativa nei licei musicali attraverso percorsi dedicati al jazz e ai nuovi linguaggi. Dal 2021, il Liceo Musicale di Cava de’ Tirreni ha avuto l’onore di accogliere figure di spicco del panorama musicale italiano e internazionale, tra cui Gegè Telesforo, Walter Ricci, Serena Brancale, Stefano Di Battista, Nico Gori, Bosso/Mazzariello, Ada Montellanico e, più recentemente, Orazio Maione.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente scolastica del “De Filippis Galdi”, Maria Alfano, che ha sottolineato gli eccellenti risultati raggiunti dagli studenti, testimoniati da numerosi premi prestigiosi. “Siamo onorati di avere qui Diego De Silva, raffinato scrittore che entra nelle pieghe più profonde e inespresse dell’animo umano- ha affermato -ed anche due grandi interpreti come Aldo Vigorito e Stefano Giuliano che gioca in casa! Il Trio unisce i due volti della nostra scuola, quella umanistica e quella musicale”.
L’evento promette di essere un’occasione unica per gli studenti e la cittadinanza di immergersi in un’esperienza culturale che unisce il fascino della parola alla magia del jazz.
Francesco Romanelli