All’alba di oggi i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal Capitano Veronica Pastori, hanno dato esecuzione a sei misure cautelari disposte dalla Procura della Repubblica di Lagonegro.
Il blitz è scattato nei comuni di Buonabitacolo e Casalbuono, in provincia di Salerno, e in alcuni centri della provincia di Napoli.
Sei misure cautelari: uno in carcere e cinque ai domiciliari
I provvedimenti hanno riguardato una custodia cautelare in carcere e cinque arresti domiciliari.
Gli indagati sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e hashish.
Una rete con legami nel Napoletano
Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dalla Procura di Lagonegro, gli arrestati avrebbero gestito una rete di spaccio radicata nel Vallo di Diano, con presunti collegamenti con ambienti criminali del Napoletano.
L’attività investigativa ha consentito di documentare numerosi episodi di cessione di droga e di individuare i canali di approvvigionamento.
Indagini ancora in corso
Le indagini proseguono per delineare ulteriori responsabilità e verificare possibili collegamenti con altri contesti territoriali.
L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di stupefacenti nel territorio salernitano.