Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Salerno ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Salerno.
Il provvedimento, adottato su richiesta della Procura della Repubblica, riguarda due soggetti ritenuti responsabili, in concorso, dei reati di furto con strappo, rapina impropria aggravata e lesioni personali aggravate.
Entrambi sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio definitivo. Come previsto dalla legge, nei loro confronti vige la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna irrevocabile.
Due colpi in poche ore tra Salerno e Vietri sul Mare
Secondo quanto emerso dalle indagini preliminari, il 30 agosto scorso, i due indagati — a bordo di una motocicletta di grossa cilindrata — avrebbero messo a segno due distinti colpi tra Salerno e Vietri sul Mare.
Nel primo episodio, avvenuto in una zona centrale del capoluogo, avrebbero strappato la borsa di una passante, dileguandosi rapidamente.
Poco dopo, si sarebbero spostati a Vietri sul Mare, dove — sempre secondo l’ipotesi accusatoria — avrebbero sottratto la borsa a una donna ultraottantenne, trascinandola per diversi metri e causandole la frattura dell’omero.
Indagini e provvedimenti in corso
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, hanno permesso di raccogliere elementi indiziari a carico dei due sospettati, che dovranno ora essere valutati nel corso del procedimento giudiziario.
Il provvedimento cautelare, sottolinea la Procura, è suscettibile di impugnazione e le accuse saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle successive fasi processuali.
Forte indignazione per l’aggressione all’anziana
L’episodio di Vietri sul Mare ha destato particolare sdegno nella comunità, colpita dalla violenza e crudeltà dell’azione ai danni di una persona anziana e indifesa.
Le autorità hanno ribadito l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare i reati predatori e nel garantire sicurezza e tutela ai cittadini, soprattutto ai soggetti più vulnerabili.
