E’ diventata oramai una cattiva e malsana abitudine. Già, perché da tempo i mezzi per la raccolta dei rifiuti di Salerno Pulita utilizzano l’area di sosta di via Porto, di fronte all’ex mercato ittico, in zona di carico e scarico della spazzatura. Una “pratica” – che non si capisce nemmeno se sia autorizzata o meno – che provoca un grave danno ai residenti, “prigionieri” nelle loro abitazioni. Perché non solo le operazioni si svolgono quasi all’alba, intono alle 4 di ogni mattina, con inevitabili rumori che disturbano la quiete, ma le esalazioni maleodoranti prodotte, soprattutto nel periodo estivo, rendono la vita quotidiana alquanto problematica per i cittadini che abitano in zona. Che, in determinati giorni, non possono nemmeno spalancare finestre e balconi, a causa dell’olezzo che proviene dalla strada.
A quanto pare, finora tutte le proteste non hanno avuto nessun riscontro, tant’è che i cittadini sono stati costretti a passare alla vie di fatto, inviando all’assessore comunale all’Ambiente, Massimiliano Natella, un “reclamo diffida”, in cui viene ribadita la «non più tollerabile situazione che affligge i residenti di via Porto, in particolare del civico 122», zona in cui quotidianamente «diversi automezzi per la raccolta dei rifiuti di Salerno pulita sono soliti procedere ad operazioni di scarico sulla pubblica via, recando intollerabili emissioni sonore, oltre che maleodoranti esalazioni che, specie con il caldo estivo e nei giorni di raccolta dell’umido, rendono l’aria insalubre, compromettendo il legittimo diritto di uso e abitazione». In pratica chi abita in zona vede fortemente limitata la propria libertà, per via della “puzza” che si diffonde tutt’intorno e dei rumori. Proprio per questo motivo, senza alcuna polemica ma solo denunciando un dato di fatto, i cittadini propongono anche una soluzione alternativa che, a conti fatti, sarebbe vantaggiosa per tutti. «Pur consapevoli di eventuali necessità logistiche – viene scritto nella mail indirizzata all’assessore Natella – chiediamo a lei o a chi di competenza di poter disporre che tali attività vengano svolte altrove, in luoghi con minore densità abitativa, indicando con l’occasione e solo a titolo esemplificativo, il non molto distante parcheggio della Baia, ingresso porto commerciale».
Salerno, rifiuti “caricati” in strada: c’è la diffida
di Gaetano de Stefano
L’area di sosta di via Porto utilizzata per le operazioni di Salerno Pulita, lettera a Natella: «Rumori all’alba e cattivi odori: ora basta»

- Pubblicato il 27 Luglio 2025
- Tags: rifiuti, salerno, sos degrado
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