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Salerno, al “Ruggi” per abortire: 34enne è gravissima

di Alessandro Mosca
La giovane è ricoverata in Rianimazione dopo l’intervento: giallo sulle cause
Salerno, al “Ruggi” per abortire: 34enne è gravissima

È ricoverata in gravissime condizioni presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno una 34enne salernitana, sottoposta nelle scorse ore a un’interruzione di gravidanza mentre affrontava la sedicesima settimana. L’intervento chirurgico, già di per sé delicato e psicologicamente devastante, si è trasformato in un incubo: ora la donna lotta tra la vita e la morte, assistita minuto per minuto dall’equipe medica della terapia intensiva di via San Leonardo, guidata dal primario Renato Gammaldi.

La vicenda, ancora tutta da chiarire, ha scosso profondamente non solo la comunità salernitana, ma anche l’ambiente ospedaliero, dove si cerca di comprendere cosa abbia provocato il repentino peggioramento delle condizioni cliniche della giovane. Secondo una prima ricostruzione, l’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri, quando i sanitari hanno disposto il trasferimento urgente della paziente in terapia intensiva. Fino a poche ore prima, la donna era ricoverata in reparto, poi l’operazione chirurgica per l’interruzione di gravidanza previsto per ragioni mediche.

Le cause del crollo clinico non sono ancora del tutto accertate. Le prime indiscrezioni trapelate dal nosocomio di via San Leonardo ipotizzano una possibile sepsi, ossia un’infezione generalizzata che può evolvere rapidamente in una condizione critica. Tuttavia, tale ipotesi non è stata ancora confermata ufficialmente, e gli accertamenti sono tuttora in corso e proseguiranno anche nelle prossime ore.

La prognosi della 34enne salernitana, intanto, resta riservata. I medici mantengono il massimo riserbo, e le prossime ore saranno decisive per valutare l’evoluzione del quadro clinico della giovane.

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