La sbornia per l’inaugurazione della fu spiaggia del “chiavicone” – il nome “Universo Beach” resta ancora difficile da digerire per chi quelle spiagge le ha frequentate pure quando erano “brutte”… – fra Pastena e Torrione sembra essere già finita. L’entusiasmo per la piena fruibilità della prima parte dell’arenile dell’ambito 2 del ripascimento, infatti, nelle ultime ore ha lasciato spazio alle solite proteste d’ogni estate: cambiano i tempi, passano gli anni ma il mare a Salerno, purtroppo, resta sempre sporco.
Un fenomeno ricorrente, atavico, a cui non si riesce a dare una vera soluzione. Passato il weekend e trascorse le giornate in cui sulla nuova spiaggia si è registrato il sold-out, nelle prime giornate di questa settimana i social sono diventati un catalogo d’immagini ben poco edificanti. Da Torre Angellara fino a Torrione, infatti, si sono ripetute (e via via moltiplicate) le condivisioni degli scatti dei bagnanti che hanno immortalato le ben note “macchie marroni” a pochi metri dalla riva, acque torbide e presenza di rifiuti – in particolare alghe – galleggianti.