Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) avvierà domenica 15 giugno 2025 importanti lavori di potenziamento tecnologico e infrastrutturale sulla linea storica Napoli–Salerno via Cava de’ Tirreni. Gli interventi, parte di un progetto da 79 milioni di euro (di cui 74 finanziati con fondi PNRR), coinvolgeranno oltre 250 addetti tra personale RFI e ditte appaltatrici.
Obiettivo: modernizzare la linea con il sistema ERTMS
Tra le principali novità, l’attività propedeutica all’installazione del sistema ERTMS (European Rail Transport Management System), già attivo sulle linee ad alta velocità e ora in progressiva estensione anche su quelle regionali. Il sistema migliorerà la puntualità, la sicurezza e la fluidità della gestione del traffico ferroviario.
Interventi su stazioni, sottopassi e strutture
Le opere previste non si limiteranno alla tecnologia. Saranno infatti realizzati:
- Nuove scale e ascensori per l’accesso ai marciapiedi nelle stazioni di Nocera Superiore e Torre del Greco
- Il restyling del sottopasso pedonale e delle pensiline
- Consolidamento, impermeabilizzazione e miglioramento sismico di ponti e viadotti
- Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico tra Santa Maria la Bruna e Torre Annunziata Città
- Lavori diffusi sull’infrastruttura ferroviaria lungo tutta la tratta
Due fasi di sospensione della circolazione ferroviaria
Per consentire l’avanzamento dei cantieri, RFI ha programmato due fasi di sospensione della circolazione:
- Dal 15 giugno al 14 luglio 2025, stop ai treni tra le stazioni di Nocera Inferiore e Salerno via Cava de’ Tirreni
- Dal 15 luglio al 3 settembre 2025, sospensione tra Napoli San Giovanni-Barra e Nocera Inferiore
Modifiche al traffico ferroviario e cancellazioni
Durante le interruzioni, il programma di circolazione dei treni Alta Velocità, regionali e metropolitani subirà modifiche, con cancellazioni o limitazioni su numerose tratte. I viaggiatori sono invitati a consultare i nuovi orari e a verificare in anticipo eventuali variazioni tramite i canali ufficiali di Trenitalia e RFI.