Skip to content

Salerno, rilancio “metrò del mare”: gara lampo per il servizio

di Gaetano de Stefano
Collegamenti fra capoluogo, Cilento e Costiera: bando triennale con linee rafforzate
Salerno, rilancio “metrò del mare”: gara lampo per il servizio

La Regione Campania, attraverso l’Acamir, pubblica il bando relativo ai collegamenti marittimi che, a differenza degli altri anni, avrà valenza pluriennale (da quest’anno fino al 2028) da giugno a settembre. Ma questa, rispetto al passato, non è l’unica sostanziale novità. Perché viene confermata la solita programmazione delle tratte per la direttrice Flegrea (porti di Napoli, Beverello, Pozzuoli, Baia, Bacoli, Monte di Procida, Torregaveta, Procida e Ischia) mentre si rafforza quella cilentana, in quanto è stata prevista un’articolazione delle diverse linee che consenta sia gli spostamenti sull’intera fascia costiera, con l’interconnessione dei diversi porti a sud di Salerno, sia il trasporto marittimo da e per la costa di Amalfi (porti di Salerno, Amalfi, Positano, Agropoli, San Marco, Acciaroli, Casal Velino, Pisciotta, Palinuro, Camerota e Sapri-Policastro).

I cambiamenti

Dunque, rispetto al recente passato, ci sono dei cambiamenti sostanziali per il cosiddetto “metrò del mare”, tenuto conto che, come scrive Acamir il «progetto di servizi di collegamento marittimo ad alta valenza turistica ha tradizionalmente costituito un forte attrattore per l’economia turistica regionale, con l’obiettivo di creare una rete di servizi adeguata ed efficiente tra le diverse aree costiere della Regione a supporto della mobilità dei turisti, rappresentando la porta d’ingresso via mare». E, contestualmente, «rappresenta un modo di trasporto alternativo che, se integrato con gli altri sistemi di trasporto pubblico, consente di decongestionare le principali arterie di traffico» tant’è che il progetto «per le sue molteplici implicazioni, socioeconomiche, oltre che trasportistiche, assume una rilevante missione di interesse pubblico generale e una notevole rilevanza strategica per la soddisfazione dei bisogni della collettività e per garantire l’omogeneità dello sviluppo e della coesione sociale dei territori della Campania».

+++L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO+++

Leggi anche

Salerno, aggressione al Serd: sospesa la distribuzione dei farmaci
De Rosa: «L’Ue cambi politiche industriali»
Salerno, blitz in un negozio di prodotti per l’infanzia: sequestrati 150 chili di alimenti scaduti