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Vallo della Lucania, 4 milioni di euro per il restyling del “Morra”

di Nicola Salati
Stanziati altri soldi per completare i lavori dello stadio. Il sindaco Sansone: «Abbiamo definito anche con le proprietà confinanti»
Vallo della Lucania, 4 milioni di euro per il restyling del “Morra”

Pioggia di soldi per il “Morra”. Lo stadio di Vallo della Lucania ha ricevuto un finanziamento di 4 milioni di euro che va a incrementare quello precedente di 1,5 milioni di euro che aveva permesso l’inizio dei lavori. L’ufficialità del finanziamento è stata formalizzata nella Delibera di Giunta della Regione Campania n. 263 dello scorso 6 maggio.

«Si tratta di una vittoria che è giusto condividere con la società della Gelbison e il suo presidente Maurizio Puglisi perché sta facendo di tutto per riportare i rossoblu in Serie C», ha detto ai microfoni di Set Tv il sindaco del centro di servizi Antonio Sansone soddisfatto del finanziamento promesso nei mesi scorsi e che ha trovato concretizzazione: «Sono soldi che ci permetteranno di completare i lavori della struttura sportiva per renderla un vero gioiello. Si tratta, infatti, di un progetto importante visto che verranno concessi tutti i comfort e i servizi che possono rendere ancora più accogliente lo stadio. I lavori ha ammesso Sansone – stanno proseguendo. C’è qualche interruzione ma non ci si ferma mai tanto che abbiamo definito anche con le proprietà che insistevano sull’area e adesso si può lavorare in tranquillità ».

Lavori che una volta terminati riporteranno a Vallo della Lucania la Gelbison che negli ultimi tre anni ha vagato per tutta la provincia «Avevamo preso l’impegno di ridare una casa alla Gelbison e una struttura sportiva degna di questo nome a Vallo della Lucania e al Cilento intero. – ha commentato soddisfatto sui social Antonio Bruno capogruppo di maggioranza che segue da vicino il restyling del “Morra” – Una missione quasi impossibile ma, nonostante i profeti del pessimismo, abbiamo lavorato concentrati sull’obiettivo da centrare. Un grosso grazie va a Gianni Veneri (direttore Ance Aies, ndr )».

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