La Squadra Mobile della Questura di Salerno ha eseguito un provvedimento di carcerazione e la sospensione della detenzione domiciliare nei confronti di L.A., già condannato per furto e rapina. L’uomo, infatti, ha violato le prescrizioni degli arresti domiciliari, rendendo necessario un nuovo intervento restrittivo.

I fatti: rapina e furto sul lungomare Trieste nel 2024

L.A. era stato arrestato nel 2024 dalla squadra volante della Questura, dopo un episodio di particolare violenza avvenuto sul lungomare Trieste. In evidente stato di ebbrezza, l’uomo aveva aggredito un passante per rapinarlo e, subito dopo, aveva tentato il furto di un’autovettura.

Nel tentativo di sottrarsi alla cattura, si era nascosto all’interno dell’auto, dopo aver completamente distrutto i finestrini. Tuttavia, l’intervento tempestivo della Polizia lo aveva portato all’arresto e successivamente alla concessione dei domiciliari, ora revocati per gravi inadempienze.

Espulsione dal territorio nazionale al termine della pena

La Questura di Salerno ha fatto sapere che, al termine della detenzione, sarà attivata la procedura di espulsione dello straniero dal territorio nazionale. Un provvedimento che rientra nel quadro del rafforzamento dei controlli e del contrasto alla criminalità da parte delle forze dell’ordine.

“Continuiamo a lavorare – comunica la Questura – per garantire ordine, sicurezza pubblica ed effettività delle misure restrittive, contrastando ogni forma di illegalità e ogni tentativo di sottrarsi alla giustizia.”