Un grave episodio di violenza tra minorenni ha scosso le comunità di Salerno e Giffoni Valle Piana. Ernesto, 14 anni, studente del primo anno del liceo classico “Francesco De Sanctis”, è stato aggredito durante una festa privata tra compagni di scuola, tenutasi venerdì sera nel capoluogo in una pizzeria. A denunciare pubblicamente l’accaduto è stato il padre del ragazzo, Luigi Bernabò, noto esponente politico salernitano essendo stato già consigliere comunale al Comune di Salerno mentre attualmente è presidente del Consiglio comunale a Giffoni Valle Piana, centro dei Picentini dove risiede con la sua famiglia da circa un ventennio.
In un post pubblicato su Facebook nella mattinata di ieri, Bernabò ha raccontato come la serata si sia trasformata in un incubo per suo figlio: Ernesto sarebbe stato colpito con violenza al volto da un altro ragazzo, di 17 anni, anch’egli presente alla festa. Le cause dell’aggressione non sono ancora del tutto chiare: i due non si conoscevano ma potrebbe trattarsi di un banale diverbio sfociato in un atto di violenza. Il padre aveva accompagnato il figlio all’evento, un compleanno di un’amica di Ernesto, più tardi sarebbe dovuto tornare a prenderlo al termine della serata. Invece, ha dovuto precipitarsi con la moglie all’ospedale Ruggi di Salerno, dove il giovane è stato sottoposto a Tac, visita oculistica e ulteriori accertamenti medici. La diagnosi parla di trauma cranico non commotivo e trauma facciale con ematoma periorbitario. Fortunatamente, Ernesto non ha riportato lesioni permanenti, ma dovrà osservare alcuni giorni di riposo e rimanere sotto monitoraggio, anche dal punto di vista psicologico, a seguito dell’aggressione subita.